uno studio innovativo!
Uno studio innovativo, tecnologico e dinamico al servizio di tutti i clienti che desiderato un consulente preparto che li aiuti a far crescere la propria impresa e gestire le proprie finanze.

Rag. Mario Mincone

Rag. Lucia Giannino

Dott. Francesco D'Angelo
La nostra storia
Lo studio DAMI nasce dall’unione di due solidi e competenti studi tributari, Rag. Mario Mincone e Dott. Francesco D’Angelo. Tributaristi esperti nel settore di contabilità, bilanci, redditi e consulenza fiscale e tributaria.
Uno studio innovativo, tecnologico e dinamico al servizio di tutti i clienti che desiderato un consulente preparto che li aiuti a far crescere la propria impresa e gestire le proprie finanze.
Lo studio offre diversi servizi di controllo e gestione delle ristrutturazioni edilizie grazie ad un esperienza maturata in oltre 10 anni nel comparto edile. La consulenza Edile permette al contribuente di accedere in maniera sicura e semplice a tutti i bonus edilizi presenti sul mercato ed avere un unico interlocutore che gestisce a 360 gradi il vostro cantiere
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E' obbligatoria la presentazione del modello 730?
È obbligatorio presentare la dichiarazione dei redditi quando si hanno più redditi contemporaneamente, ad esempio più contratti da lavoro dipendente nello stesso anno sottoscritti con più datori di lavoro, nel caso in cui l’ultimo datore di lavoro non abbia effettuato il conguaglio
L'Avviso di Accertamento dell'Agenzia delle Entrare è sempre corretto?
La risposta è no, l’avviso di accertamento, così come l’accertamento d’ufficio possono essere corretti in quanto l’ufficio accertatore spesso non è in possesso di tutta la documentazione per la corretta valutazione del caso. Al ricevimento dell’avviso si consiglia di farlo visionare ad un esperto che nel caso procederà a presentare una richiesta di ricalcolo, rettifica o annullemento,
Cos'è la rottamazione?
La misura prevede la possibilità per il contribuente di estinguere i debiti relativi ai carichi rientranti nell’ambito applicativo, versando unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso spese per le procedure esecutive e per i diritti di notifica.
Non sono invece da corrispondere le somme dovute a titolo di interessi iscritti a ruolo, sanzioni, interessi di mora e aggio.
Per quanto riguarda i debiti relativi ai carichi riguardanti le sanzioni per violazioni del Codice della strada, nonché le altre sanzioni amministrative (diverse da quelle irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi relativi ai contributi e ai premi dovuti agli enti previdenziali), l’accesso alla misura agevolativa prevede, invece, che non sono da corrispondere le somme dovute a titolo di interessi, compresi quelli di cui all’art. 27, sesto comma, della Legge n. 689/1981 (cosiddette “maggiorazioni”), quelli di mora di cui all’art. 30, comma 1, del DPR n. 602/1973 e di rateizzazione, nonché le somme dovute a titolo di aggio.
Cosa sono i bonus ristrutturazione?
I contribuenti che ristrutturano le abitazioni e le parti comuni di edifici residenziali situati nel territorio dello Stato possono detrarre dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) una parte delle spese sostenute per i lavori. La detrazione può essere richiesta per le spese sostenute nell’anno, secondo il criterio di cassa, e va suddivisa fra tutti i soggetti che hanno partecipato alla spesa e che hanno diritto.
I contribuenti possono detrarre dall’Irpef il 50% delle spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2024, con un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. Per gli interventi di ristrutturazione realizzati su immobili residenziali adibiti promiscuamente all’esercizio di un’attività commerciale, dell’arte o della professione, la detrazione spetta nella misura ridotta della metà. In generale, la detrazione deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo.
Esisto diversi tipi di bonus contatta l’ufficio per ricevere maggiori informazioni